Roots! n.763 agosto 2023 The Jimmy Castor Bunch – It’s Just Begun

The Jimmy Castor Bunch - It's Just Begun

The Jimmy Castor Bunch – It’s Just Begun

(1972, RCA Victor)

by Simone Rossetti

Un groove come questo non lo riascolterete più…parola di Roots!.

Prepotentemente 1972, prepotentemente New York, South Bronx, Harlem, Crooklyn (film del 1994 diretto da Spike Lee e se non lo avete ancora visto ora sapete cosa fare)…..Jimmy Castor (1940 – 2012) sicuramente un predestinato a portare la musica black “oltre”, consapevolezza, talento, genio e cultura “nera”….Un album dal quale non se ne esce (se non sfiniti) e dal quale non se ne vorrebbe mai uscire tanto è potente, coinvolgente, spiazzante…..ascoltate le due Creation (Prologue ed Epilogue rispettivamente ad aprire e chiudere questo It’s Just Begun) due “intuizioni” interamente orchestrali da brivido e poi via a tutto funky, una immensa Titletrack dal groove superbo (al sax lo stesso Jimmy Castor, alle percussioni Lenny Fridie ed alle scheggie di chitarra elettrica Harry Jensen), l’epopea umana di Troglodyte (Cave Man) dura e “nera” ad anticipare tutto l’hip-hop di là a venire, You Better Be Good (Or The Devil Gon’ Getcha) altro pezzo dal sound impressionante, Psyche che parte come un pezzo di rock psichedelico per poi lasciare il posto a ritmi latin jazz di grande classe (alla tromba Gerry Thomas ed a un “superbasso” Doug Gibson), L.T.D. (Life, Truth & Death) è un inno funky-spiritual che andrebbe cantato a messa ogni domenica (in questo caso non me ne perderei una)…..Poi due brani che sembrano invece uscire da un altro album (pianeta) My Brightest Day una ballad folk progressive niente male ma come sia finita qui non lo sappiamo né ce lo chiediamo e I Promise To Remember un rocksteady old-school che con tutto il rispetto ma no, non qui…fortunatamente Bad torna a pestare su ritmi afro-funky al 100% in un crescendo da mozzare fiato e budella (siamo dalle parti di un James Brown senza freni). Questo è quanto…cioè è poco, pochissimo, quest’album vi catapulterà direttamente altrove sia che ci vogliate andare o meno, vi sfiancherà anima e budella, vi cambierà l’anno scritto sul calendario che tenete appeso a quel cazzo di muro….Godete, amate, condividete. Da Roots! è tutto e come sempre buon ascolto (qui o qui).  

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