Nazareth – Loud’N’Proud
(1973, Mooncrest Records)
by Simone Rossetti
“Svelti accendete la radio che stanno passando l’ultimo album dei Nazareth, Loud’N’Proud!!”
Si avete letto bene, siete sulle disfunzionali frequenze di Radio Roots!, siete in un 1973 ancora tutto da scrivere e da sognare (almeno provateci, non potrà farvi che bene)…..Loud’N’Proud quarto album in studio per gli scozzesi Nazareth (una carriera artistica che tanto di cappello e che fra alti e bassi ed un ineluttabile scorrere del tempo saprà arrivare fino ad oggi)….Album da amare e basta (ma da chi credete abbiano preso i Guns N’ Roses?? I Judas Priest??) ascoltate e godete…dall’hardrock-FM di scuola “made in U.S.A.” di Not Faking It, Go down Fighting, Turn On Your Receiver all’irresistibile rock’n’roll di Teenage Nervous Breakdown fino al proto-metal di Free Wheeler e di This Flight Tonight (cover del brano a firma Joni Mitchell)……E poi? Poi l’oscuro blues di The Ballad Of Hollis Brown (altra cover questa volta di Bob Dylan) ed una ballad dagli intensi profumi West Coast come Child In The Sun e che un dio minore non ce ne voglia…..ma non è ancora finita, la ciliegiona sulla tortona?? Il soul immenso di Paper Sun….e sì, straimmenso, stra-stratosferico, gioia per le orecchie e per un mondo oramai “bollito”….Allora amatevi, fatevi coraggio, fatevi ostinata forza, ostinato guardare ed osare oltre perchè la parola fine non è ancora stata scritta e nessuno la potrà scrivere al posto vostro/nostro (no, non è proprio così che funziona ma vaffanculo)….“E dai! Alzate quel cazzo di volume!!!” da Roots! è tutto e come sempre buon ascolto (qui o qui).