
Israel Vibration – Strength Of My Life
(1988, Real Authentic Sound Records)
by Simone Rossetti
“And you don’t know what tomorrow’s gonna bring… Life is one big road…” (Cecil “Skelly” Spence)
Si può rendere questo mondo un posto migliore….non credete a chi vi racconta il contrario…prima di “inciampare” in un buio totale e definitivo rallentate, fottetevene, seguite solo un vostro tempo ed un vostro ritmo. (Roots!)
Storia triste e “bellissima” quella degli Israel Vibration (Lascelle “Wiss” Bulgin, Albert “Apple” Craig e Cecil “Skelly” Spence) cresciuti in un poverissimo sobborgo di Kingston (Giamaica)….Siamo negli anni ’50 quando un’epidemia di poliomelite segnerà per sempre le loro vite (ma li farà anche incontrare)….Nasceranno così, sul finire degli anni ’70 e dopo traversie varie gli Israel Vibration (una carriera artistica di tutto rispetto e tuttora attiva come duo, ”Apple” lascerà questo mondo nel 2020), una discografia immensa e meritevole fra reggae, roots, rocksteady, dub ma soprattutto, sopra ad un tutto, una cultura/religione/spiritualità sempre presente sia nei testi che nella musica…..quella del Rastafarianesimo…Questo in breve, quello che resta è una storia (e storie personali) che tavalicano la musica ma allo stesso tempo ne sono inscindibili….una Musica ed un “tempo” (in levare) che non ha niente a che vedere con questo nostro ostinato (e stupido) folle correre/precipitare verso un nulla. Strength Of My Life è solo il primo di una lunghissima serie di album pubblicati per la RAS Records (etichetta fondata da Gary “Dr. Dread” Himmelfarb) e registrato in quel di Washington D.C., Stati Uniti…..No, non sarà (forse) un capolavoro ma un gran bel sentire si….magico, senza tempo. Reggae….non dovrete far altro che mettere il vinile sul piatto, far scendere la puntina e lasciarvi andare al suo ritmo malinconico-dolce-amaro….La conclusiva e già altro Jah Is The Strenght Of My Life fra gospel, spiritual, blues….è la vita ragazzi, non sprecatela….una bellissima Jah Love Me (da brivido), il rocksteady di Perfect Love And Understanding e di Middle East ed ancora l’ondeggiare sereno di Cool And Calm e Pay Day, le più malinconiche Greedy Dog e Live And Give ed infine il manifesto “politico” di No More Aparthied…Consapevolezza, spiritualità, un mondo altro si direbbe…no fermi…il mondo “altro” siamo noi, è qui, in quello che subiamo quotidianamente ed al quale ci arrendiamo come “unico possibile e giusto” (tranne poi pentirsene amaramente) non in quello che ascoltiamo…di disarmante bellezza, disarmante serenità…e no, qualcosa non torna…Godete, condividete ed abbiate sempre cura di voi e di chi vi è accanto (non di questo fottuto sistema)…da Roots! è tutto e come sempre buon ascolto (qui o qui).