Guitar Red – Lightnin’ In A Bottle
(2008, Backspace Records)
by Simone Rossetti
“O quando arriviamo troppo tardi o quando svaniamo troppo presto o quando è la storia stessa a superarci….ma questa è una bella storia e crediamo valga la pena raccontarla.” (Roots!)
Era il 2008 quando acquistai direttamente dalla Backspace Records di Atlanta questo piccolo CD (è da giorni che lo cerco ma invano, probabilmente lo avrò messo in qualche luogo “speciale” ma che evidentemente era troppo speciale perché non lo ricordo più….pazienza prima o poi salterà fuori). Guitar Red ovvero Billy Christian Walls, un talento naturale, un homeless che passava le sue giornate suonando lungo i marciapiedi e parchi di Dacatur (Georgia)….un po’ “malmesso” forse ma felice, questo era il suo mondo e la sua vita “on the road”….poi le prime registrazioni presso gli studi della Backspace che porteranno alla pubblicazione (unica e crediamo anche ultima) di questo Lightnin’ In A Bottle. E come nelle migliori favole sembrava che il vento per Guitar Red avesse cambiato direzione, che alla fine “un tutto” tornasse (o almeno così pensavo e mi sentivo veramente orgoglioso di aver “contribuito” seppur in piccolissima parte). 2023….il suo ultimo post su Facebook risale al marzo 2011, la Backspace Records sembra non esistere più, il che mi pone di fronte a qualche domanda….Che sia tornato a suonare il suo blues sui marciapiedi di Dacatur? Che abbia fatto i soldi ed ora viva serenamente i suoi giorni in una bella villa con giardino? Che abbia “lasciato” questo infausto mondo a mia insaputa?? Non lo so né possiamo permetterci di andare fino a Dacatur in cerca di risposta però la musica che c’è dentro questo CD c’è ancora ed ha un respiro immenso, non si tratta solo di blues ma di tutta la black music in generale….Un senso del ritmo superbo, una tecnica basata su pochi accordi che potrebbe sembrare di per sé anche banale ma che si fonde alla perfezione con qualsiasi genere e poi quella voce che graffia, accarezza, si diverte, si prende gioco di un mondo che va all’opposto. Box Car No. 9, Ain’t Got Nobody But Myself, Three Legged Dog Blues, una title track a dir poco immensa (funky-soul), Out Of Mind e Decatur Boy Blues puro e scarno blues al 100%, I Believe di straziante semplicità e bellezza…Non sappiamo se questo CD sia ancora in commercio (qui forse) ma almeno su YouTube lo potrete ascoltare per intero e no….non cambierà il corso di una storia né quello della vostra ma non è mai detto (soprattutto se credete che il blues non sia il vostro genere). Da Roots! è tutto e come sempre buon ascolto (qui per l’album e qui in alcuni video che lo riprendono nella sua Dacatur).
Dedicato a Guitar Red, al suo sorriso sdendato, al suon buon umore ed alla sua Musica. Grazie.